LA CALCE NELL'INDUSTRIA SIDERURGICA
La calce viene utilizzata nei processi di desolforazione della ghisa fusa e funge da flussante per la creazione di una scoria alcalina in grado di proteggere il refrattario, neutralizzare gli elementi acidogeni e rimuovere le inclusioni di fosforo, zolfo, allumina e silice.
Allo stesso tempo, l’elaborazione degli acciai richiede la protezione del “bagno” liquido di fusione con uno strato di scoria fusa, di cui la calce viva è il costituente fondamentale. La scoria reagisce con l’acciaio grezzo depurandolo dalle componenti nocive. L’acciaio è attualmente ritenuto dalla commissione europea un settore industriale critico per transizioni energetiche pulite (in particolare per la produzione di veicoli elettrici, energia eolica, pannelli solari, reti elettriche e bioenergia).